Liebster Award 2017

di esthergreewood

Arranco sulla tastiera. Ho difficoltà ad accettare la fine dell’estate, unico periodo per me senza programmi. Tornare a scrivere sul blog significa tornare alla realtà, alla mia vita pianificata giorno per giorno e per quanto io ami iniziare cose nuove, quest’anno avrei voluto un’estate molto più lunga, ma soprattutto, più godibile. Il lavoro mi ha portato via tanto tempo e per una persona come me che ha tanti hobby, restringere le proprie passioni in sole tre ore giornaliere è davvero complicato e opprimente.

Sto ancora pianificando i prossimi articoli di questo mese ma nel frattempo ne approfitto per rompere il silenzio e rispondere alla nomina di L’ultima pagina del libro, che ringrazio davvero molto, soprattutto per le domande interessanti! Questa è la mia prima volta con il Liebster award.

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REGOLE

1. Ringraziare chi ti ha premiato.
2. Scrivere qualche riga (max 300 parole) per promuovere un blog interessante che seguite.
3. Rispondere alle 11 domande poste dal blog o dai blogger che ti hanno nominato.
4. Scrivere a piacere 11 cose di te.
5. Premiare a tua volta 11 blog.
6. Formulare 11 domande per i blogger che si nomineranno.
7. Informare i blogger del premio assegnato.

Promuovi un blog 

Vorrei parlarvi del blog di Elisabetta, conosciuta come “sissiforbooks“. L’ho scovata tramite Instagram e mi ha incuriosita con le sue foto. Da lì ho scoperto il suo blog e da allora cerco di seguirla sempre. Scrive articoli interessanti, ma soprattutto con criterio e passione.

Rispondi alle domande

  1. Cosa non ti piace trovare in un blog? Parlando di blog letterari ho davvero difficoltà a sopportare quei blog che pubblicano solo articoli copiati e incollati, mi spiego: vedo molto spesso persone che scrivono “recensioni” (il termine recensione, per me, è già pretenzioso di per sé visto che non siamo dei critici) semplicemente incollando la trama presa dal sito della casa editrice, le informazioni principali sul libro e riscrivendo la trama in maniera più dettagliata, senza alcun trasporto, senza nessuna informazione davvero preponderante o personale.
  2. Che tipologia di articoli preferisci scrivere? Sicuramente articoli dedicati a libri che mi hanno rubato il cuore. Mi sento libera in quel momento, è come se le parole uscissero sole e quando mi rileggo mi rendo conto di quanto quel libro mi ha lasciato.
  3. Quanto impieghi in media per leggere un libro? Dipende. In periodi di nullafacenza ho una media di 100 pagine al giorno, altrimenti 50. Quindi diciamo dai tre ai cinque giorni. Per i classici invece mi dono un minimo di 15 giorni per godermeli.
  4. Che cibo assoceresti al tuo libro preferito? Più che cibo forse vino bianco.
  5. Il libro più brutto che tu abbia mai letto? Piccole donne, INSOPPORTABILE.
  6. Hai mai incontrato qualche scrittore/scrittrice? Sì, Paolo Cognetti e Zerocalcare. Poi in realtà nei diversi anni di Salone del libro/Più libri più liberi ho seguito diversi incontri con gli autori.
  7. Hai fratelli o sorelle? Sì, una sorella più piccola. Sto cercando di invogliarla alla lettura ma è caduta nella trappola dei manga (con tutto il rispetto per i manga).
  8. Pensi di andare in vacanza o ci sei già andata? Dove? Partirò tra una settimana, un piccolo viaggetto in Toscana.
  9. Pasta con o senza parmigiano? Vi giuro che è una questione di estrema importanza. Assolutamente con.
  10. Quale insetto ti fa più schifo? Le cavallette. Potrei morire.
  11. Qual è tuo punto debole? L’impulsività, credo. E l’ansia. Mi fa sembrare quella che non sono.

Undici cose su di me (ma perché)

  1. Sono follemente innamorata dell’archeologia. Ho avuto diverse passioni e fatto tante cose in 23 anni ma niente mi ha mai presa così tanto.
  2. Collegato al numero 1, tra una settimana inizierò il corso per la laurea specialistica in Egittologia a Pisa.
  3. Ho vissuto tre anni a Roma.
  4. Ho i capelli rossi ma non so come. Forse qualche antenato vichingo.
  5. Sono ipocondriaca e germofoba. Facile la vita con me eh.
  6. Odio il freddo, lo soffro terribilmente e sto già aspettando il 21 marzo 2018.
  7. Mi drogo di tè alla pesca e di succo di aloe.
  8. Secondo l’applicazione tvshowtime ho passato 5 mesi della mia vita a guardare serie tv, e ne sono fiera. Altro che vita sociale.
  9. Odio la pioggia. Ho bisogno del sole costantemente. Ne va della mia salute mentale.
  10. Potrei vivere solo di dolci.
  11. Sono una organizzatrice seriale dipendente. Se non mi organizzo la vita annualmente non sono contenta.

Nomino

  1. Radical Ging
  2. La sala da tè di una lettrice
  3. La stanza 101
  4. Madame Michel
  5. Il salotto irriverente
  6. Nessun cancello nessuna serratura
  7. Notes of a bookworm
  8. Cherie colette
  9. Liberi di scrivere
  10. La siepe di more
  11. Tope da biblioteca

Domande 

  1. Cosa ti spinge a seguire un blog?
  2. Cosa invece, immediatamente, ti fa chiudere il sito?
  3. Ti senti in colpa quando, per noia o per scarso interesse, non riesci a terminare un libro?
  4. Team inverno o team estate? Importantissimo.
  5. Ci sono periodi in cui senti maggiormente il bisogno di comprare libri? Io per esempio divento compulsiva quando sono triste.
  6. Preferisci acquistare i libri nelle librerie indipendenti o nelle grandi catene?
  7. Sottolinei i libri? Matita, evidenziatore, quel che sia.
  8. Qual è il libro che senti ti abbia “iniziato” al mondo della letteratura?
  9. Ricordi, invece, il tuo primissimo libro?
  10. Dolce o salato?
  11. Per quale motivo hai deciso di aprire un blog?

So che molti sono già stati nominati, più e più volte, quindi tranquilli non mi offendo se deciderete di non partecipare nuovamente. Anche per me, credo che questa sarà la prima e ultima volta perché altre undici domande e altre undici cose su di me non so dove andarle a pescare!

Infine, vi lascio qualche link, se volete seguirmi su Instagram (dove posto solo libri in pratica) o sulla pagina Facebook del blog!